Climatimatizzatore , come scegliere il modello giusto?
Una guida per orientarti nella corretta scelta in BTU e tra mono split o multi split
Team tecnico General
5/7/20252 min read


Introduzione Scegliere il climatizzatore giusto per la propria abitazione può sembrare complicato, ma in realtà bastano poche valutazioni per trovare la soluzione più adatta. In questo articolo analizziamo gli aspetti principali da considerare: la metratura, il numero di ambienti, il tipo di utilizzo e la distribuzione ottimale delle unità interne.
1. Valuta la metratura e il numero di ambienti Il primo passo è capire quali stanze vuoi climatizzare. Spesso si pensa che basti un solo climatizzatore potente per raffrescare tutta la casa, ma non sempre è la scelta più efficiente.
Ad esempio:
Se vuoi climatizzare solo la zona giorno (salotto/cucina), può bastare un monosplit da 12000 o 18000 BTU, a seconda della superficie.
Se desideri comfort sia in zona giorno che in zona notte, conviene valutare un sistema dual split, con due unità interne e una sola esterna. È più efficiente e silenzioso che tenere una macchina potente al massimo.
Per case più grandi o su più piani, può essere utile un multisplit con 3 o più unità interne collegate a un’unica esterna, ottimizzando spazi e consumi.
La potenza del climatizzatore si misura in BTU (British Thermal Unit) o kW con :
Fino a 25 m² → 9000 BTU
25–40 m² → 12000 BTU
Oltre 40 m² → 18000 BTU o più unità distribuite
Ricorda che la scelta dipende anche dall’orientamento della casa, dalla coibentazione e dal numero di finestre. Un installatore qualificato è in grado di fare una valutazione più accurata in occasione di un sopralluogo.
2. Attenzione all'efficienza e alla silenziosità I moderni climatizzatori sono progettati per consumare poco e offrire comfort acustico. Valuta sempre:
La classe energetica (A++ o superiore)
Il livello di rumore interno in decibel (dB), soprattutto per la zona notte
La presenza di tecnologia inverter, che mantiene la temperatura costante evitando sbalzi
3. Climatizzatore solo per l’estate? Non più. Quasi tutti i modelli oggi sono a pompa di calore, cioè funzionano anche in inverno per riscaldare. Questo li rende utili tutto l’anno, specie nelle mezze stagioni o per integrare l’impianto principale in ambienti secondari. In caso tu voglia utilizzare il climatizzatore anche in inverno, fallo sapere al tuo installatore!
4. Affidati a chi conosce il territorio L’installazione fa la differenza, soprattutto per multisplit o impianti più complessi. Affidarsi a installatori esperti garantisce:
una corretta valutazione in fase di sopralluogo
una posa pulita e a norma
la possibilità di assistenza e manutenzione negli anni
5. Chiedi un preventivo senza impegno Un sopralluogo tecnico è il modo migliore per evitare errori. Può aiutarti a scegliere il numero giusto di unità, il posizionamento ottimale e i modelli più adatti in base alla tua abitazione.
Conclusione Ogni casa è diversa: zona giorno e zona notte hanno esigenze diverse, così come monolocali e abitazioni su più piani. Prenditi il tempo per capire come vivi gli spazi e valuta se una soluzione multisplit può offrirti più comfort rispetto a una macchina sola più potente. Il climatizzatore giusto è quello che si adatta alla tua casa, non il contrario.